🌼 Il Centro Medico Specialistico Bolognese è da oltre 30 anni in prima linea nella difesa della salute e del benessere di tutte le Donne. 🌼
Presta attenzione alla medicina di genere fornendo servizi medici e infermieristici dedicati anche per fasce d’età: odontoiatria e ortodonzia, medicina specialistica (psicoterapia, nutrizione, pediatria e altre specialistiche).
Un Punto Prelievi senza “dolore” offre un servizio di prevenzione e controllo con Check-Up dedicati: “Under 40”, “Over 40”, “Baby” e tanti altri con refertazione in 24 ore per gli esami di routine.
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Sai cos’è la medicina di genere?
Il termine “medicina di genere” fu utilizzato per la prima volta nel 1991 quando una cardiologa, 𝘉𝘦𝘳𝘯𝘢𝘥𝘪𝘯𝘦 𝘏𝘦𝘢𝘭𝘺 (1944-2011), pubblicò un articolo sul 𝘕𝘦𝘸 𝘌𝘯𝘨𝘭𝘢𝘯𝘥 𝘑𝘰𝘶𝘳𝘯𝘢𝘭 𝘔𝘦𝘥𝘪𝘤𝘪𝘯𝘦 che descriveva la discriminazione delle donne nella gestione delle malattie cardiovascolari.
In Italia si iniziò a parlare di medicina di genere nel 1998 con il progetto del Ministero della Salute “𝘜𝘯𝘢 𝘴𝘢𝘭𝘶𝘵𝘦 𝘢 𝘮𝘪𝘴𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘢”, acquistando negli anni maggiore centralità nel dibattito sulla salute.
La medicina di genere supera il concetto di medicina neutra uguale per tutti, studia le differenze tra uomo e donna dal punto di vista della frequenza e del modo in cui si contraggono le malattie e della risposta alle terapie.
Il suo fine è quello di garantire la migliore appropriatezza dei trattamenti sanitari in ambito di prevenzione, terapia e riabilitazione, differenziati per genere.
Considerare il genere come fattore determinante permette quindi una maggiore adeguatezza di cura ed una maggiore tutela della salute per entrambi i sessi.
La medicina di genere è, dunque, una necessaria e doverosa dimensione interdisciplinare della medicina volta a studiare l’influenza del sesso e del genere sulla fisiologia, fisiopatologia e patologia umana, ovvero su come si instaurano le patologie, su quali sono i sintomi, su come si attua la corretta prevenzione, sulla diagnosi e sulla terapia negli uomini e nelle donne.
La medicina per secoli è stata confezionata a misura di uomo, ma con il contributo delle donne e con le nuove scoperte scientifiche, siamo sempre più vicini al poter strutturare per ogni singolo paziente una terapia personalizzata, in linea con la sua persona ed il suo stato di salute.
