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L’inverno è alle porte e il cambio di temperatura favorisce la diffusione e

l’attecchimento dei comuni virus stagionali e non che causano la rinite (il comune

“raffreddore”). Lo strumento più prezioso che abbiamo a disposizione sono i lavaggi nasali, soprattutto nei bimbi più piccoli che non riescono ancora a soffiare il naso.

“Cosa sono i lavaggi nasali?”

Il lavaggio o irrigazione nasale consiste nell’introduzione nelle narici di una soluzione di acqua e sale (soluzione fisiologica). I lavaggi nasali hanno la finalità di pulire il naso e rimuovere il muco.

“Quando fare i lavaggi nasali?”

È utile fare i lavaggi nasali al bambino e al neonato:

• Prima delle poppate: soprattutto nei lattanti, poiché la respirazione avviene pressoché esclusivamente tramite il naso;

• Prima di dormire: la rimozione del muco dalle narici permette al bambino di respirare meglio e quindi di avere un sonno ed un respiro più tranquilli, favorendo la penetrazione della terapia aerosolica nelle vie respiratorie.

“Cosa utilizzare?”

Esistono molti strumenti per eseguire il lavaggio nasale.

• Nei bambini sotto i due anni di età è consigliato l’utilizzo di una siringa (senza ago) da 2,5 ml o 5ml, in modo da introdurre la soluzione fisiologica nelle narici con una discreta pressione, utile a liberare le prime vie aeree. Si possono usare anche i flaconcini monouso (da 2,5 o 5 ml), anche se meno efficaci a causa della pressione ridotta con la quale si può introdurre la soluzione fisiologica.

• Per liberare il naso dei bambini più grandi si possono utilizzare gli spray predosati con soluzione fisiologica o soluzione ipertonica più o meno altre sostanze.

• Un’alternativa sono i dispositivi dotati di un beccuccio che viene appoggiato alla narice del bambino e producono docce nasali micronizzate.

Le soluzioni normalmente utilizzate per il lavaggio nasale sono isotoniche (soluzione fisiologica) o ipertoniche.

Le soluzioni isotoniche hanno una concentrazione di sale (sodio cloruro o NaCl) dello 0,9%. Le soluzioni ipertoniche invece hanno una concentrazione di sodio cloruro più elevata e quella di uso più frequente è la soluzione al 3%. Le soluzioni ipertoniche sono utilizzate quando il bambino ha un muco più denso. Le soluzioni possono provenire da sorgenti termali ed essere arricchite di manganese, rame, ferro o zolfo e di altre sostanze con proprietà antiallergiche, antiossidanti o antinfiammatorie. Queste terapie vanno decise con il pediatra che saprà consigliare quella più adeguata per i problemi di salute del bambino.

“Come fare i lavaggi nasali ai neonati e ai bambini?”

Eseguire lavaggi nasali con la siringa è molto semplice e pratico. Non vi sono controindicazioni o effetti negativi per i bambini e i neonati.

Come procedere:

• Riempire la siringa da 2,5 ml o 5 ml senza ago (con o senza adattatore per la migliore adesione alla narice) con la soluzione da utilizzare;

• Mettere il bambino sdraiato sul fianco se lattante, anche in posizione seduta se più grande;

• Inserire il beccuccio della siringa nella narice che si trova più in alto (ad esempio se il bambino è sdraiato sul fianco destro, iniziare con la narice sinistra) e inclinare la siringa in modo che punti verso l’orecchio dello stesso latoIniettare la soluzione con un movimento continuo e deciso. La soluzione uscirà dall’altra narice;

• Asciugare il naso del bambino e tranquillizzarlo;

• Quando il bambino è di nuovo tranquillo posizionarlo sdraiato sul fianco opposto e ripetere la procedura con la seconda narice.

Consigli utili:

• Se si tratta di un neonato o di un bambino piccolo e si sta eseguendo il lavaggio nasale da soli, può essere utile avvolgerlo in un lenzuolino per limitarne i movimenti;

• Si può intiepidire la soluzione per esempio mettendo la siringa sotto il getto dell’acqua calda per qualche secondo;

• L’aspirazione del muco dal naso non è consigliata. Può creare un trauma alle mucose dovuto all’aspirazione. Si può procedere comunque all’aspirazione dopo un lavaggio nasale ben fatto quando il piccolo presenta molte secrezioni.

• Insegnare al proprio bambino, man mano che cresce, a soffiarsi il naso. È naturale e garantisce una pulizia efficace delle narici!